Il Natale è una delle feste più sentite dell’anno. Durante questa ricorrenza, le città si riempiono di luci che illuminano le vie del centro e in molte zone sono allestiti mercatini, dove è possibile degustare cibi tipici e acquistare oggetti fatti a mano. In Italia le tradizioni sono varie, diffuse da nord a sud. A differenza di molti altri Paesi europei, qui si è soliti far coincidere l’inizio delle festività con il giorno dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre, giornata in cui si cominciano anche ad allestire il presepe e l’albero di Natale. In molti quest’anno si sono anticipati. E` stato un fenomeno abbastanza diffuso. Con più tempo da trascorrere in casa, con il desiderio di sentirci meglio e di colorare in qualche modo queste giornate dai toni grigi, molti hanno fatto prima del solito, già alla fine del mese di novembre. Quanto riscaldano le lucine colorate degli alberi di Natale? Ci riportano istantaneamente a quando da bambini tuffavamo lo sguardo tra i rami dell’abete nell’attesa che Babbo Natale ci portasse i suoi doni. Questa tradizione legata all’albero natalizio ha origini antiche. C’è chi fa risalire le sue origini al 1441, quando nella piazza centrale del Municipio di Tallin, in Estonia, fu eretto un abete gigantesco attorno al quale giovani single ballavano in gruppo alla ricerca dell’anima gemella, e chi invece al XIII secolo, a Basilea, in Svizzera. In Italia si diffuse nella seconda metà dell’Ottocento grazie alla Regina Margherita di Savoia che ne fece addobbare uno nel Palazzo del Quirinale, dando il via a una vera e propria moda che si diffuse rapidamente in tutta la penisola. La tradizione vuole poi che l’albero si tolga, insieme a presepe e decorazioni, il 6 gennaio. Molti hanno addobbato i propri abeti, simbolo di convivialità, famiglia e amore durante le feste, in solitaria “Quest’anno non sarà come gli altri, ma il Natale è la festa della rinascita e della speranza” – ci ha detto qualcuno. Natale 2020 naturalmente, a causa della pandemia da Covid-19, non sarà come i precedenti e non si potranno prevedere veglioni, festeggiamenti, baci e abbracci. A tavola ci potranno essere massimo sei parenti stretti: sarebbero queste le nuove raccomandazioni e regole per le festività. Anche la Messa del 24 notte fara` i conti con l’ultimo Dpcm. La sera della vigilia di Natale, infatti, si dovrà rientrare presso la propria abitazione entro le 22:00. La messa di Natale sarà quindi anticipata alle 20:00.
Sara`un Natale dall’aspetto nuovo e particolare: anche gli Zampognari, figure amate e molto diffuse nell’Italia centro-meridionale, che nel periodo natalizio girano per le strade suonando lo strumento antico della zampogna dovranno indossare la mascherina naturalmente o tenersi lontani dalla folla mentre suonano. Questo senz’altro però non li fermerà dall’allietare le strade con la loro musica. Insomma, che questo sarà un Natale in sicurezza e all’insegna del distanziamento è fuor di dubbio anche per tutti i Babbo Natale che incontrano centinaia di bambini ogni anno. Ma nulla è perduto. Da tutto questo, infatti, è nata un’iniziativa particolare, “Dillo con Babbo Natale” (Say it with Santa). In cosa consiste? Chiunque potrà chiedere a Babbo Natale in Finlandia, tramite il sito online, di trasmettere il proprio messaggio di positività e affetto ai propri cari e amici, tutto ciò che basta in questo momento. Babbo Natale ha già ricevuto migliaia di messaggi che saranno raccolti in un video che sarà condiviso sui social. Detto questo, auguriamo a tutti un Natale sereno e sicuro con ciò che, come ci ha insegnato questo periodo complicato, davvero conta nella vita: amore, buoni sentimenti e famiglia.